Come far muovere i bambini sedentari: 10 giochi per combattere l’ipomotricità

Se tuo figlio o tua figlia passano la maggior parte del tempo sul divano a giocare coi videogiochi, ferma tutto perché questo video ti svelerà come far alzare le loro adorabili chiappettine da quei dannati divani e iniziare a muoversi di più.

Ti è mai capitato di vedere tuo figlio incollato al divano per ore mentre gioca ai videogiochi? Non preoccuparti, non sei solo in questa battaglia. Il fatto che i bambini passino tanto tempo fermi non è strano, soprattutto qui in Italia.

Il triste primato italiano

Purtroppo, l’Italia detiene un record di cui non possiamo certo essere orgogliosi: siamo il paese europeo con i bambini più sedentari. I numeri sono davvero allarmanti:

  • Il 95% dei bambini maschi è sedentario
  • Il 97% delle bambine è sedentaria

Questi dati sono molto più alti rispetto agli altri paesi europei, dove la situazione è decisamente migliore.

Ma cosa significa questo per i nostri figli? E soprattutto, come possiamo aiutarli a muoversi di più? In questo articolo ti darò consigli pratici per far alzare i tuoi bambini dal divano e stimolarli a essere più attivi, in modo semplice e divertente.

Cos’è l’ipomotricità e perché è un problema serio

L’ipomotricità, ovvero come ti dicevo prima, la mancanza di movimento, è veramente una problematica importante, al punto che sta venendo considerata al pari di altre patologie.

Parliamo di un termine che forse non hai mai sentito: ipomotricità. In parole semplici, significa “mancanza di movimento”. E non è un problema da poco.

Perché la mancanza di movimento è così grave?

Quando i bambini crescono, imparano a conoscere il loro corpo e l’ambiente che li circonda proprio attraverso il movimento. È un processo naturale e fondamentale. Senza sufficiente attività fisica, questo processo viene interrotto, con effetti negativi sul loro sviluppo.

L’ipomotricità ha ripercussioni molto serie sulla crescita di un bambino. Il corpo umano è come una macchina meravigliosa che, per svilupparsi nel modo giusto, ha bisogno di muoversi.

I benefici del movimento per lo sviluppo fisico

Il movimento regolare permette ai bambini di:

  • Sviluppare la forza muscolare
  • Migliorare la mobilità articolare
  • Rinforzare le ossa e tutto l’apparato scheletrico
  • Potenziare il cuore e i polmoni

Tutti questi elementi sono essenziali per una crescita sana. Senza un adeguato movimento, il corpo non si sviluppa come dovrebbe.

L’impatto sul cervello e sulla mente

Ma non è solo il corpo a trarne beneficio. Il movimento è fondamentale anche per:

  • Favorire un completo sviluppo cognitivo
  • Migliorare la capacità di concentrazione
  • Aumentare l’autostima dei bambini e dei ragazzi

I bambini attivi tendono ad avere più fiducia in se stessi e nelle proprie capacità. Questo ha un impatto positivo su tutti gli aspetti della loro vita, dalla scuola alle relazioni sociali.

Una patologia riconosciuta

La situazione è così seria che oggi l’ipomotricità sta venendo considerata alla stregua di altre patologie. Non è più vista solo come una cattiva abitudine, ma come un vero e proprio problema di salute.

Per questo motivo, è fondamentale che tu, come genitore, prenda sul serio questo problema e aiuti i tuoi figli a muoversi di più, in modo regolare e divertente. Nei prossimi paragrafi ti spiegherò come farlo in modo efficace.

Lo sport organizzato non è sufficiente

Cosa puoi fare per far sì che tuo figlio o tua figlia alzino quegli adorabili sederini dal divano e inizino a fare attività fisica? La risposta più ovvia è iscriverli a uno sport. Puoi optare per calcio, basket, karate o altre attività organizzate.

Molti genitori pensano al nuoto come prima scelta, ma c’è qualcosa che dovresti sapere. Il nuoto, in realtà, non è proprio lo sport migliore per lo sviluppo motorio completo. Questo perché si svolge in assenza di gravità e quindi non stimola nella maniera corretta l’apparato osseo. Magari approfondirò questo tema in un altro video, ma per ora tieni presente questo aspetto.

Uno sport non basta

Iscrivere tuo figlio a un’attività sportiva è sicuramente un ottimo punto di partenza, ma da solo non è sufficiente.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, ha fatto degli studi e ha detto che ogni bambino, ogni bambina dovrebbe muoversi almeno, dovrebbe fare almeno un’ora al giorno di attività vigorosa.

Pensa un attimo: se tuo figlio fa sport due volte a settimana, per un’ora o un’ora e mezza ogni volta, siamo ben lontani dal raggiungere questa raccomandazione.

Attenzione all’eccesso opposto

Ora, la tentazione potrebbe essere quella di correre ai ripari iscrivendo i bambini a molteplici attività sportive. “Lo iscrivo a cinque sport, dieci sport, gli riempio tutti i pomeriggi!”

No, per l’amor del cielo! Questa non è la soluzione. Ho visto tanti bambini con agende più fitte di un manager: lunedì calcio, martedì nuoto, mercoledì danza, giovedì inglese, venerdì pianoforte… e il tempo per giocare liberamente? Quando possono essere semplicemente bambini?

Riempire tutti i pomeriggi con attività organizzate non è la risposta giusta. I bambini hanno bisogno anche di tempo libero, di spazio per giocare in modo spontaneo e per sviluppare la loro creatività motoria.

Lo sport organizzato è importante, ma è solo una parte della soluzione. Nei prossimi paragrafi ti spiegherò come integrare il movimento nella vita quotidiana dei tuoi figli in modo naturale e divertente, senza trasformare la loro agenda in quella di un amministratore delegato.

L’importanza del gioco libero per lo sviluppo motorio

Ed è proprio così, il bambino deve giocare, deve giocare, fare giochi dove può muoversi, dove può sperimentare i movimenti, dove può fare esperienze motorie, perché è attraverso il gioco che il bambino, appunto, fa esperienze motorie che lo formano.

Hai mai sentito tuo figlio dire “Non ho ancora giocato questa settimana”? Questa frase mi spezza sempre il cuore.

Al nostro corso di karate, vedo spesso bambini che arrivano stanchi dopo settimane piene di attività organizzate. Fanno fatica a seguire le lezioni e, cosa ancora più triste, si lamentano di non aver avuto tempo per giocare.

Il gioco è il lavoro dei bambini

Il gioco non è solo un passatempo – è fondamentale per lo sviluppo. I bambini devono giocare, soprattutto con attività dove possono:

  • Muoversi liberamente
  • Provare nuovi movimenti
  • Fare esperienze motorie diverse

È proprio attraverso il gioco libero che i bambini fanno quelle esperienze motorie che li formano davvero. Non c’è niente che possa sostituire questa attività.

Le capacità motorie fondamentali

Quando i bambini giocano liberamente, sviluppano capacità motorie fondamentali come:

  • Correre
  • Accovacciarsi
  • Saltare
  • Stare in equilibrio
  • Lanciare
  • Strisciare
  • Camminare a quattro zampe
  • Arrampicarsi
  • Saltellare

Queste abilità sono trasversali – non servono solo per un singolo sport, ma sono la base per qualsiasi attività fisica futura. Sono i mattoncini su cui si costruisce tutto il resto.

I prerequisiti per qualsiasi sport

Senza queste capacità motorie di base, i bambini non hanno i prerequisiti fondamentali per praticare uno sport, a qualsiasi livello. Prima di pensare alla tecnica specifica di uno sport, dobbiamo assicurarci che i nostri figli abbiano sviluppato queste abilità di base.

Anche se tuo figlio pratica già uno sport organizzato, ricorda che ha comunque bisogno di tempo per il gioco libero. Non riempire tutti i suoi pomeriggi con attività strutturate. Lascia che sia semplicemente un bambino, che giochi, che esplori, che si muova come vuole.

Il gioco libero non è tempo perso – è un investimento prezioso nello sviluppo motorio e nel benessere generale di tuo figlio.

Sviluppare le capacità motorie prima dell’aspetto tecnico

Quando pensiamo allo sport per i nostri figli, spesso ci concentriamo sugli aspetti tecnici. Vogliamo che imparino subito a fare il calcio di punizione perfetto o il kata impeccabile. Ma c’è un problema di base che spesso ignoriamo.

Le capacità che i bambini non hanno più

Quali sono i prerequisiti fondamentali per praticare qualsiasi sport? Sono capacità che ti sembreranno banali, ma che oggi i bambini hanno sempre meno:

  • Correre
  • Accovacciarsi
  • Saltare
  • Stare in equilibrio su un piede
  • Lanciare
  • Strisciare
  • Camminare a quattro zampe
  • Arrampicarsi
  • Saltellare

Ti sembra strano? Eppure è così. Queste sono tutte quelle capacità che io, te, i nostri genitori e i nostri nonni sviluppavamo naturalmente andando a giocare nei cortili o nei parchi. Oggi, purtroppo, molti bambini non le sviluppano più. E questo è un grosso problema.

Perché dare priorità alle capacità motorie

Noi preferiamo andare a dar precedenza a lo sviluppo di queste competenze qua assieme a uno sviluppo base della parte tecnica. E come lo facciamo? Lo facciamo attraverso dei giochi, dei giochi studiati apposta proprio per andare a sviluppare le capacità motorie fondamentali.

Per questo motivo, nel nostro approccio con i bambini fino ai 12-13 anni (prima che entrino nella fase puberale), preferiamo concentrarci sullo sviluppo delle capacità motorie piuttosto che riempire loro la testa con aspetti tecnici troppo specifici.

Il mito delle fasi sensibili

C’è un’idea diffusa secondo cui i bambini devono imparare certe abilità entro determinate “finestre temporali”, altrimenti sarà troppo tardi. Ma questo è per lo più un mito, di cui parlerò in un altro video più dettagliatamente.

La verità è che i ragazzi avranno sempre tempo per:

  • Sviluppare abilità tecniche specifiche
  • Fare agonismo
  • Diventare giovani campioni
  • Salire sul tatami e vincere medaglie

Se è questo che vogliono fare, potranno sempre farlo in futuro.

Il tempo limitato per le capacità motorie

Al contrario, lo sviluppo delle capacità motorie fondamentali ha un tempo limitato. Se i bambini non le sviluppano entro la fase puberale, sarà molto più difficile acquisirle successivamente.

Ecco perché diamo precedenza a queste competenze, accompagnandole a uno sviluppo base della parte tecnica. Non stiamo dicendo che l’aspetto tecnico non sia importante, ma che può essere sviluppato anche più avanti.

Il nostro metodo: imparare giocando

Come sviluppiamo queste capacità motorie? Attraverso il gioco! Utilizziamo giochi studiati appositamente per sviluppare le capacità motorie fondamentali.

Questo approccio ha diversi vantaggi:

  • I bambini si divertono mentre imparano
  • Acquisiscono competenze che serviranno per qualsiasi sport vogliano praticare in futuro
  • Sviluppano una base motoria solida prima della pubertà, quando è più facile farlo

Nei nostri corsi di Karate Kids Academy, ogni attività è pensata per stimolare queste capacità di base, creando una solida fondazione su cui costruire poi le abilità tecniche specifiche dello sport.

10 giochi da fare a casa con materiali semplici

Ho deciso, per aiutare te e tutti gli altri genitori che ne sentono la necessità di registrare un piccolissimo video corso, una videoguida dove ti spiego i 10 giochi che puoi fare a casa con tuo figlio, con tua figlia usando semplicemente una pallina da tennis e un palloncino.

Voglio darti uno strumento pratico per aiutarti a combattere la sedentarietà dei tuoi figli. Ho creato una videoguida speciale con 10 giochi semplici che puoi fare subito a casa.

Solo due oggetti per tanto divertimento

La cosa bella? Ti servono solo due cose:

  • Una pallina da tennis
  • Un palloncino

Sì, hai capito bene! Con un investimento di circa 2 euro (forse anche meno), puoi avere tutto ciò che ti serve per far muovere i tuoi bambini in modo divertente.

I benefici che otterrai

Questi giochi non sono solo un modo per far alzare i tuoi figli dal divano. Ti permetteranno di:

  • Passare tempo di qualità insieme
  • Divertirvi un mondo
  • Rafforzare il vostro legame genitore-figlio
  • Stare lontano da schermi e dispositivi elettronici

Sono attività che i bambini del nostro corso di Karate Kids Academy adorano. Sono sicuro che piaceranno anche a te e ai tuoi figli!

Un’attività per tutta la famiglia

La cosa più bella è che questi giochi possono coinvolgere tutta la famiglia. Potete giocare insieme e trasformare un normale pomeriggio o una domenica in un momento speciale e diverso dal solito.

Come accedere alla videoguida

Puoi scaricare la videoguida facilmente:

  1. Clicca sul questo link
  2. Cerca il form nella pagina
  3. Inserisci il tuo nome e la tua email
  4. Riceverai subito la videoguida

C’è anche un piccolo bonus che riceverai insieme alla guida, ma non voglio svelarti di cosa si tratta. Sarà una sorpresa!

Non aspettare, prendi questa opportunità per aiutare i tuoi figli a muoversi di più divertendosi. Clicca, inserisci i tuoi dati e inizia subito a giocare!

Eugenio

Dal 2009 Eugenio Credidio contrabbanda karate autentico ad Alessandria e nel web e insegna a riconoscere, prevenire e combattere la violenza. Oltre al sui dojo di Alessandria gestisce il canale YouTube di karate tradizionale più seguito d'Italia. Ha ideato il metodo di autodifesa Urban Budo che è stato riconosciuto dal CONI nel 2019. Nel 2013 ha pubblicato assieme al Maestro Balzarro, "On the road" per la OM edizioni e, nel 2020, "Passeggiando per la Via - Storia, riti e gesti del karate".

I Pirati del Karate

Ogni settimana scrivo una mail riservata ai Pirati del Karate.

I karateka liberi della nostro Repubblica Indipendente.

Sono karateka liberi che praticano per la gioia di praticare, che si oppongono allo strapotere delle Federazioni e che vogliono salvare il Karate.

Scrivo loro approfondimenti, spunti, riflessioni, suggerisco libri e condivido strategie per l’allenamento.

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