Se ti attaccano in strada non ti attaccano partendo da 3 metri di distanza, come accade nel kumite.
Non ti attaccano con tecniche pulite, come accade nel kumite.
Non ti tirano due colpi e poi riprendono la distanza, come nel kumite.
Se ti attaccano per strada lo faranno quando sono abbastanza vicino per partire con tecniche corte e brutali, come una testata. E nel momento in cui partono lo fanno con una raffica di colpi.
Perché l’obbiettivo in strada non è fare punto. L’obbiettivo in strada è farti male e non darti il tempo di respirare e reagire.
Ma niente paura: il karate ha tutte le armi che servono per gestire una situazione del genere. Molte di queste armi si trovano nei kata.
Basta saper guardare.
E se non sai dove guardare ti dò una mano io in questo video.
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