Chi non ha occhi buoni dice che il karate è incompleto.
Sarebbe incompleto perché manca di certe tecniche. Perché nel karate non ci sono leve o rotture. Perché nel karate non ci sono le proiezioni.
Forti di queste convinzione i nostri miopi iniziano a studiare altre discipline per andare a colmare le lacune del karate.
Ma se queste persone investissero 10 minuti del loro tempo nello studiare bene un movimento o un passaggio di un kata, si renderebbero conto del loro talpismo.
Il karate ha un patrimonio tecnico smisurato. Così ricco che è difficile maneggiarlo nella sua interezza.
Ma il karate è una disciplina criptica e per potere vedere le cose bisogna affinare lo sguardo, aprire la mente e uscire dalle dinamiche dello studio e della pratica del karate sportivo che, per quanto sita spettacolarizzando il karate, lo sta rendendo sempre più povero.
Per dimostrarti ciò che dico oggi voglio farti vedere come nel karate ci siano tutte le necessarie per la difesa personale. Tecniche le metodologie moderne ci hanno rubato.
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