Quanto tempo è necessario dedicare per imparare efficacemente la difesa personale? Un mese, un anno, una vita?
Ragioniamoci su
Quanto allenamento serve per difendersi?
Per darti una risposta, voglio partire da un esempio semplice: il corridore. La corsa, attività naturale e intuitiva per l’uomo, richiede a un velocista circa dieci anni di allenamento intensivo per raggiungere il picco delle proprie capacità. E se pensi che correre sia semplice, immagina quanto complessa possa essere la difesa personale.
La difesa personale è come surfare la cacca
Non è una battuta, ma una realtà: la difesa personale è un’attività complessa che coinvolge coordinazione, lettura dei movimenti avversari, gestione dello stress e dell’imprevedibilità. Ad esempio, se durante un’aggressione scivoli su una buccia di banana, tutta la tua preparazione potrebbe vanificarsi se non sei abituato a gestire imprevisti sotto stress.
Quanto spesso allenarsi?
Ecco il punto dolente. Allenarsi una volta a settimana è molto poco per sperare di ottenere risultati apprezzabili. Se non hai modo di allenarti più spesso, magari a causa di tempo o risorse, potresti considerare dei corsi brevi intensivi. Questi possono essere utili se strutturati correttamente, ovvero se ti espongono a situazioni di stress e ti insegnano le tecniche essenziali per le situazioni più comuni.
I corsi brevi sono efficaci?
Dipende. Un corso breve deve essere estremamente intenso e focalizzato su esercizi pratici che simulano situazioni reali. Se è solo teoria, poco varierà dalla tua capacità di difenderti. Se invece include sessioni pratiche intense, potrebbe essere un buon inizio, soprattutto se seguito da ripassi periodici.
La pratica rende perfetti
Indipendentemente dalla frequenza, la chiave è la costanza e la ripetizione. Più ti alleni, più certi movimenti e reazioni diventano automatici. Se possibile, ti consiglierei di allenarti almeno due volte a settimana. Ricorda, la difesa personale non è solo saper colpire o bloccare, ma anche prevenire e gestire il conflitto con la minima conseguenza.
Riflessioni e azioni
Che tu scelga un percorso di allenamento regolare o dei corsi intensivi, l’importante è procedere con serietà e dedizione, ma non ti dimenticare: il miglior combattente è colui che evita il combattimento ma sa come reagire quando necessario.
Per qualsiasi domanda o curiosità, non esitare a scrivermi sui social oppure a eugenio@dojoshinsui.com
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