50° Lezione di Karate: cosa significa essere un karateka?

Siamo arrivati alla lezione numero 50, l’ultima tappa di questo nostro percorso assieme.

Nell’ultima tappa di questo lungo viaggio ho voluto ragionare su cosa significhi essere un karate nel 2022 e per farlo mi sono fatto aiutare dal Manifesto del Karateka.

p.s. dato il successo che sto ottenendo potrei continuare a far crescere il ancora il canale di YouTube e diventare una Rock Star del karate italiano. Ma non è il motivo per cui ho iniziato a fare tutto questo.

Il mio obbiettivo è quello di far avvicinare le persone al karate autentico e di far sopravvivere il karate-do a quest’epoca di grande cambiamento.

Invece il mio lavoro sta diventando il trogolo da cui si ingozzano i parassiti che vogliono prendere tutto e a non dare niente.

È arrivato il momento di mettere un punto.

Metto un punto perché la gente si sta mettendo in testa che può padroneggiare il karate e il Do con una manciata di video su YouTube.

E soprattutto metto un punto perché ogni viaggio deve finire prima o poi.

Solo così se ne possono iniziarne altri e, credimi, ce ne sono tanti che mi frullano per la testa.

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Eugenio

Dal 2009 Eugenio Credidio contrabbanda karate autentico ad Alessandria e nel web e insegna a riconoscere, prevenire e combattere la violenza. Oltre al sui dojo di Alessandria gestisce il canale YouTube di karate tradizionale più seguito d'Italia. Ha ideato il metodo di autodifesa Urban Budo che è stato riconosciuto dal CONI nel 2019. Nel 2013 ha pubblicato assieme al Maestro Balzarro, "On the road" per la OM edizioni e, nel 2020, "Passeggiando per la Via - Storia, riti e gesti del karate".

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I karateka liberi della nostro Repubblica Indipendente.

Sono karateka liberi che praticano per la gioia di praticare, che si oppongono allo strapotere delle Federazioni e che vogliono salvare il Karate.

Scrivo loro approfondimenti, spunti, riflessioni, suggerisco libri e condivido strategie per l’allenamento.

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