Come tenere alta la motivazione – Intervista a Sebastiano Dato

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È un dato di fatto: ormai questo non è più un podcast ma un modo in cui, facendo finta di intervistare personaggi di spicco, scrocco consulenze gratuite.

E visto che in questo periodo ho la motivazione sotto le scarpe ho pensato di scomodare un super coach.

Ti è mai capitato di essere totalmente incollato al divano? E anche quando sai che dovresti fare una cosa continui a rimandare, trovi mille scuse e ogni stupidata diventa più importante di quello che dovresti fare?

Quando questo accade neanche un nazista come me, con una ferrea disciplina riesce a reagire.

Ecco perché mi sono rivolto a Sebastiano Dato.

Ho conosciuto Sebastiano attraverso i suoi podcast e le sue ospitate su “Chi cerca Tova”, lo show di Raffaele Tovazzi. Inoltre, il caso ha voluto che in questo periodo seguissimo un corso assieme.

Sebastiano è uno di quei coach seri. Non uno di quelli che ti risolve o ti migliora la vita con la bacchetta magica, ma uno di quelli che ti dà i mezzi per migliorartela da solo. Uno di quelli che ti fa sgobbare e che va in profondità nelle cose.

In questa puntata di KaratePedia, gli ho chiesto se ci fossero degli strumenti per tenere la motivazione alta anche quando questa si è andata a risanare sotto terra e lui, oltre ad avermi spiegato che in realtà non si tratta di un problema di motivazione, mi ha dato 3 strategie:

  1. Ascoltare le emozioni che ci spingono a non portare a termine un compito o a rinviarlo così e da muoversi di conseguenza,
  2. Rispondere almeno a 5 perché,
  3. Tenere un diario dei nostri progressi.

Detto così sembra facile e forse anche un po’ banale, ma è un discorso un po’ lungo. Per cui ti consiglio di sentire il podcast con Sebastiano che, ne sono certo, ti chiarirà le idee.

Puoi ascoltare il podcast anche su:

Eugenio

Dal 2009 Eugenio Credidio contrabbanda karate autentico ad Alessandria e nel web e insegna a riconoscere, prevenire e combattere la violenza. Oltre al sui dojo di Alessandria gestisce il canale YouTube di karate tradizionale più seguito d'Italia. Ha ideato il metodo di autodifesa Urban Budo che è stato riconosciuto dal CONI nel 2019. Nel 2013 ha pubblicato assieme al Maestro Balzarro, "On the road" per la OM edizioni e, nel 2020, "Passeggiando per la Via - Storia, riti e gesti del karate".

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