Il karate e la fascinazione dell’Oriente

L’orientalismo non è un fenomeno moderno. Già i Romani erano affascinati dall’Egitto, che per loro rappresentava un esotico “oriente”. Questa attrazione per il diverso, per culture lontane e misteriose, è una costante nella storia umana. Oggi, nel mondo delle arti marziali, questo fascino si manifesta in una particolare mistificazione, dove il mistero e il mito spesso si mescolano alla realtà.

La crisi dei simboli e il vuoto spirituale

Jung ci parla di come, nel corso del tempo, abbiamo perso i nostri simboli tradizionali, quelli che una volta davano risposte alle inquietudini del cuore e dell’intelletto. Questa “povertà di simboli” ci ha spinti a cercare altrove, spesso orientandoci verso l’esotico e il misticamente “indecifrabile” dell’Oriente. Tuttavia, Jung ci avverte del rischio di abbracciare inconsapevolmente una cultura che non comprendiamo a fondo, un problema che si rispecchia anche nelle arti marziali.

La mistificazione del Karate e delle arti marziali

Nel mondo del karate, come in altre arti marziali, la parte esoterica e spirituale è spesso enfatizzata. Questo può essere arricchente, ma deve essere gestito con cautela. Alcuni maestri sfruttano questa “ferita dell’essere umano” per creare dipendenze piuttosto che per educare e liberare i loro studenti. Ecco perché è fondamentale approcciarsi a queste discipline con un sano scetticismo e una costante ricerca personale.

L’importanza della ricerca interiore

Le arti marziali possono essere uno strumento meraviglioso per la crescita personale e la ricerca spirituale. Tuttavia, è cruciale che ciascuno trovi il proprio cammino, facendo domande e non accettando passivamente ciò che viene insegnato. La vera maestria non sta nell’essere indistruttibili sul tatami, ma nel perseguire una forma di completezza personale che si riflette in ogni aspetto della vita.

Conclusione: diventare pirati del karate

In conclusione, ti invito ricercare la tua verità, costruisci la tua spiritualità su solide basi di conoscenza ed esperienza personale, e non lasciarti sedurre dalla sola superficie brillante delle cose.

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Eugenio

Dal 2009 Eugenio Credidio contrabbanda karate autentico ad Alessandria e nel web e insegna a riconoscere, prevenire e combattere la violenza. Oltre al sui dojo di Alessandria gestisce il canale YouTube di karate tradizionale più seguito d'Italia. Ha ideato il metodo di autodifesa Urban Budo che è stato riconosciuto dal CONI nel 2019. Nel 2013 ha pubblicato assieme al Maestro Balzarro, "On the road" per la OM edizioni e, nel 2020, "Passeggiando per la Via - Storia, riti e gesti del karate".

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