Ti svelo una verità che non ho mai nascosto: io Maestro non sono e manco so se lo voglio diventare.

Maestro deriva dal latino “Magister” e letteralmente significa “il più grande” e io non lo sono.

Prima di tutto perché non mi sento “il più grande” in niente e in secondo luogo perché la mia qualifica tecnica è quella di Istruttore (sono troppo giovane per sostenere l’esame da maestro).

Ma poi maestro è una parola troppo grande per me. Non sarei in grado di riempirla e, ad oggi è una parola carica di insidie.

Può diventare una maschera dietro la quale nascondersi e può diventare l’idolo d’oro al quale votarsi.

No, no, io sono un karateka che percorre la Via in tutta la sua lunghezza e tutto quello che posso fare è mostrare a chi ha iniziato dopo di me, dove sono i punti panoramici e i passaggi pericolosi.

Tutt’al più sono una guida turistica e non penso che sarò mai un Maestro (per come lo intendo io). Al massimo un “professore” ovvero “colui che professa”.

Mi spiego meglio nella puntata numero 50 di KaratePedia (ma ti rendi conto di quanta roba ho pubblicato?)

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