A che età un bambino può iniziare karate?

Oggi rispondo a una domanda che probabilmente molti genitori si fanno: a che età un bambino può iniziare a praticare il karate?

L’importanza della motivazione del bambino

Il karate è un’arte marziale complessa che richiede un alto livello di coordinazione, attenzione e ripetizione.

Ecco perché, secondo la mia esperienza, l’età ideale per iniziare a praticare karate è dai 7 anni in su (o almeno dalla prima elementare). Non raccomando di far iniziare i bambini prima di questa età, e più sotto ti spiegherò il perché.

L’età non è il solo aspetto da considerare è fondamentale che il bambino desideri praticare karate o quantomeno che ne sia incuriosito.

È inutile forzarlo come fanno molti genitori perché se un bambino non è motivato o non ha interesse per questa disciplina, è improbabile che trarrà beneficio dall’allenamento e nella maggior parte dei casi abbandonerà il corso presto. Facendo perdete tempo e denaro a mamma e papà.

Perché a 7 anni? Le abilità motorie

La ragione principale per cui non accetto bambini sotto i 7 anni (o la prima elementare) è che il karate richiede una serie di abilità motorie avanzate, tra cui coordinazione fine, attenzione e controllo motorio. Ad esempio, anche una tecnica apparentemente semplice come il pugno diretto nel karate richiede un notevole controllo motorio.

Queste abilità si sviluppano tra i 6 e i 7 anni.

Inoltre la pratica del karate richiede molta attenzione e di ripetere le tecniche centinaia volte, cosa difficile per un bambino piccolo che, oltre a non aver ancora sviluppato l’attenzione necessaria, lo porterà ad annoiarsi presto.

Alternative per i bambini più piccoli

È vero che possiamo rendere l’allenamento più divertente utilizzando giochi e approcci basati sul gioco, ma alla fine, la ripetizione è essenziale per acquisire padronanza delle tecniche. Questo può diventare un problema se i bambini non sono motivati a praticare il karate in modo serio.

Quindi, cosa dovrebbero fare i bambini più piccoli, come quelli di 3, 4 o 5 anni?

In questo caso, consiglio corsi specifici di giocomotricità, che insegnano ai bambini a muoversi attraverso il gioco. Questi corsi sono progettati per sviluppare le capacità motorie di base, tra cui equilibrio, coordinazione, velocità e altre abilità fondamentali.

Così, una volta che il bambino sarà più grande, potrà iniziare a praticare serenamente karate.

L’importanza di una base solida

In conclusione, se desideri che tuo figlio pratichi il karate o qualsiasi altra disciplina sportiva, è fondamentale rispettare le esigenze e le capacità motorie del bambino in base alla sua età.

Non cadere nella trappola di iscriverli a corsi prematuri solo perché altri lo fanno. È importante che l’attività sia adatta all’età del bambino e che il bambino stesso sia motivato a partecipare.

La crescita attraverso il gioco

Ti suggerisco di considerare attentamente queste raccomandazioni prima di prendere una decisione e, se hai domande o dubbi, non esitate a contattarmi.

La pratica sportiva dovrebbe essere un’esperienza positiva e gratificante per i bambini, quindi scegli con saggezza.

Ricorda che la crescita di un bambino avviene attraverso il gioco e l’esplorazione del proprio corpo. Sostenete i vostri figli nella scoperta di nuove abilità motorie, e quando saranno pronti per il karate, saranno in grado di affrontarlo con entusiasmo e successo.

E nel caso in cui tuo figlio avesse l’età giusta e volesse iniziare questo meraviglioso viaggio assieme noi qui puoi chiedere due settimane di prova gratuita al nostro corso Karate Kidz Academy

Vuoi unirti alla nostra Alleanza?
Ho aperto un gruppo Telegram dedicato ai Pirati del Karate, il popolo dei Karateka Liberi d’Italia.
Qui possiamo chiacchieriamo, condividiamo esperienze, rispondo alle domande e organizziamo eventi per allenarci assieme.
Unirsi alla nostra Alleanza è semplice, ti basta cliccare qui sotto

👉 UNISCITI ALLA NOSTRA COMMUNITY

Puoi ascoltare il podcast anche su:

Eugenio

Dal 2009 Eugenio Credidio contrabbanda karate autentico ad Alessandria e nel web e insegna a riconoscere, prevenire e combattere la violenza. Oltre al sui dojo di Alessandria gestisce il canale YouTube di karate tradizionale più seguito d'Italia. Ha ideato il metodo di autodifesa Urban Budo che è stato riconosciuto dal CONI nel 2019. Nel 2013 ha pubblicato assieme al Maestro Balzarro, "On the road" per la OM edizioni e, nel 2020, "Passeggiando per la Via - Storia, riti e gesti del karate".

I Pirati del Karate

Ogni settimana scrivo una mail riservata ai Pirati del Karate.

I karateka liberi della nostro Repubblica Indipendente.

Sono karateka liberi che praticano per la gioia di praticare, che si oppongono allo strapotere delle Federazioni e che vogliono salvare il Karate.

Scrivo loro approfondimenti, spunti, riflessioni, suggerisco libri e condivido strategie per l’allenamento.

Vuoi essere uno di noi?

Altri articoli che ti potrebbero piacere:

Il karate del futuro

Il karate del futuro

Come deve essere il karate del futuro? È possibile strutturare un karate moderno, che parli alle persone di oggi, che aiuti le nuove generazioni a...

Cos’è il Do?

Cos’è il Do?

Qualche tempo fa, leggendo, ho scoperto che 'Tao' significa via in cinese, e in giapponese si traduce come 'Do'. Questa rivelazione ha scatenato una...